Incontri con Allievi delle Scuole Medie Superiori
Gli incontri rientrano nel progetto “Storia di un’attesa senza resa” rivolto agli allievi delle scuole medie superiori con l’obiettivo di informare e sensibilizzare sul fenomeno degli scomparsi. Perché “informare è prevenire”.
Il fenomeno delle persone scomparse in Italia ha numeri impressionanti: in media 28 persone scompaiono ogni giorno. Tuttavia la maggior parte di queste storie non raggiunge l’orecchio delle persone comuni, condannando quindi lo scomparso all’oblio e la sua famiglia alla solitudine e allo sconforto. L’attesa senza resa di Fabrizio Catalano vuol diventare il simbolo delle tante, troppe attese di cui nessuno parla, che hanno però il diritto di essere raccontate e il dovere di essere ascoltate.
Inserito nel catalogo formativo CESEDI della Prov. di Torino 2011-2012
Qui sotto trovate il video che viene proiettato durante i nostri interventi e di seguito le date degli incontri.
Date degli Incontri per le Scuole Medie Superiori
2013
08 giugno 2013 –Liceo scientifico Galileo Galilei LAMEZIA TERME
Articolo Pubblicato su lameziainforma.it e su infoOggi
2012
21 aprile 2012 – INCONTRO CON L’AUTORE al Liceo Pascasino e l’ ITC G. Garibaldi di Marsala
leggi l’articolo pubblicato su Alboscuole il 10/05/2012
31 marzo 2012- IIS OLIVETTI-IVREA
17 marzo 2012 Liceo Artistico St. R. Cottini Via Castelgomberto, 20 Torino
05 marzo 2012- Istituto Passoni Via Cittadella 3 Torino
23 febbraio 2012 Liceo Marie Curie sede distaccata di Collegno
6 febbraio 2012 – Istituto Tecnico Commerciale Russell-Moro
2011
19 e 26 febbraio 2011 – Istituto Tecnico Commerciale Russell-Moro di Torino (TO). Un rigraziamento a tutti gli studenti e agli insegnanti dell’istituto Russell-Moro, un grazie particolare è rivolto alla Prof.ssa Elisabetta Naso che è stata promotrice degli incontri svolti nel 2010 e 2011. Sabato 26/02/2011 presso la succursale con le classi: III e IV C Erica e IV Igea. Abbiamo cambiato sede e classi ma l’attenzione, l’interesse e la partecipazione sono immutate. L’ Incontro del 19/2/2011, con la II B Erica- III A e III B Mercurio nella sede, ha suscitato, ancora una volta, grande attenzione ed emozione .La studentessa Rosa Conte, in lacrime, ha salutato mamma Caterina promettendo che preparerà un cartellone con la foto di Fabrizio e una dedica.
- 12/02/2011 Liceo Scientifico “E.Torricelli” di Bolzano- Insieme a Mirella e Livio, genitori di Andrea Liponi. Due famiglie, Liponi e Catalano, accomunate dal medesimo dolore: la scomparsa di un figlio! Una scuola, quella di Andrea Liponi che ha accolto, nelle quarte e quinte A e B, la presentazione del fenomeno degli scomparsi e l’attività di Penelope Italia, Penelope Trentino Alto Adige e Penelope Piemonte con CERCANDO FABRIZIO .
- 04 febbraio 2011 – Liceo Marie Curie sede distaccata di Collegno (T0)- Autogestione “libro forum” proposto dalla studentessa Silvia Agnello che frequenta l’oratorio San Giuseppe dove Fabrizio era stato suo animatore. Silvia, promotrice del “libro forum”, purtroppo la sera del 3 si è fratturata un piede: ha trascorso la notte e la prima mattinata del 4 in ospedale. Naturalmente al nostro arrivo Silvia non c’era, nonostante ciò, un gruppetto di ragazze ha preso posto e con religioso silenzio si è subito appassionata al racconto della scomparsa di Fabrizo e della nostra ATTESA SENZA RESA. Intorno alle 12 con le sue stampelle è arrivata in classe Silvia con timido imbarazzo e dispiacere. L’emozione mi ha travolto ma sono stata sostenuta dalla dolcissima Serena Gallelli (amica di Fabrizio e laureanda in servizi sociali). Nell’intimità di quella manciata di studentesse raccolte intorno a me aleggiava la presenza del mio Fabrizio che mi veniva in soccorso!. Una esperienza indimenticabile!! Abbracciare Silvia sostituendomi alla sua stampella è stato un momento di tenerezza assoluto. Il sostegno scaturito da quell’abbraccio è stato irripetibile, la commossa attenzione che le ragazze hanno prestato ha rafforzato ancora una volta la SPERANZA. Il nostro VIAGGIO VERSO L’AMORE continua…
- 15 e 29 -gennaio 2011 – Liceo scientifico “C. Cattaneo” di Torino dove hanno frequentato e conseguito la maturità Fabrizio e suo fratello Alessio. L’incontro del 15 ha avuto luogo in un’aula della succursale, la stessa che aveva accolto sia Fabrizio che Alessio durante riunioni didattiche. Nel varcare la soglia ci siamo sentiti inondati e sommersi in un mare di ricordi e mi ha preso una commozione che non avrei voluto e dovuto mostrare ai ragazzi. La calda accoglienza dei ragazzi e della prof.ssa Cristina Gazzola mi hanno trasmesso una forza nuova che mi ha invaso tutta, così con Marilù ed Alessio al mio fianco mentre le diapositive scorrevano, la mia voce tremula del saluto iniziale, attraverso gli sguardi dolci di quei giovani “Fabrizi”, assumeva un tono materno e speranzoso. Non potevamo raccontare la nostra “attesa senza resa” perchè avevano già letto il libro allora cominciammo subito a soddisfare le loro domande parlando del mondo degli scomparsi, sviscerando tutti gli aspetti e le difficoltà che le famiglie devono affrontare. Le due ore sono trascorse senza intervallo e quando ha suonato la campanella eravamo ancora presi dalla discussione. L’incontro del 29 si è svolto nella sede. Oltre Alessio e Marilù, come potete vedere nell’immagini, c’era con noi Serena Gallelli, laureanda ai Servizi Sociale e amica di Fabrizio. Serena presenterà la sua tesi di laurea sugli SCOMPARSI e il diritto ad una legge. L’emozione e ricordi non sono mancati e anche in questa occasione l’interesse composto dei ragazzi e il domandarci “cosa possiamo fare di concreto?” è stata un’overdose di fiducia, speranza e solidarietà! Una bellissima esperienza che rimarrà stampata nel mio cuore e mi ha donato nuova forza e vigore per continuare la mia ATTESA SENZA RESA. Per ciò che ho ricevuto, ringrazio e abbraccio tutti i ragazzi uno ad uno: IV L – IV G- IV M e le insegnanti: Prof.ssa Cristina Gazzola, Prof.ssa Giuliana Iacopino, Prof.ssa Bagetto Fiorella, il prof. Marco Marmora e tutto il CATTANEO. Grazie! veramente Grazie!!! I ragazzi scriveranno un articolo dell’incontro sul giornalino della scuola. Leggi l’articolo scritto da Alessia Argelli classe IV L
2010 - 08 maggio 2010 – Istituto Tecnico Commerciale Russell-Moro di Torino (TO)
- 04 maggio 2010- Istituto E.Vittorini – Castellamonte di Grugliasco (TO)
- 17 marzo 2010 – Liceo classico V. LANZA di Foggia (FG)
- 13 gennaio 2010 – Liceo scientifico C. DARWIN di Rivoli (TO)
Che belle cose che hai scritto!
mi viene spontaneo darti del tu, ti spiego il perchè: quando leggi un libro, un libro che ti colpisce veramente nel cuore, come capita con pochi autori, anche famosissimi, alla fine ti sembra quasi di conoscerlo quello scrittore. Lo senti un po’ “tuo”. Perchè ti ha rivelato una parte di se molto molto intima, con il suo diario, con i suoi segreti, con le sue riflessioni. E non ti importa se quel libro magari è stato letto da 2 miliardi di persone. Non ci fai caso. Ti senti unico ed è come se ingenuamente sentissi che quell’autore ha voluto scriverlo proprio per te. Io un po’ ho sentito questo. Se il libro si legge “con il cuore aperto” alle emozioni, ai sentimenti, senza la paura o la vergogna di farsi sconvolgere dalle sue parole, di emozionarsi per della semplice carta stampata, allora qualcosa resta, resta davvero.
Le tue sono le parole di una mamma stupenda! Così minuta eppure così forte! Che fortuna che ha avuto Fabrizio, ovunque sia, ad essere cresciuto da una mamma così e che fortuna che ha Alessio ad averti sempre vicina!
Un abbraccio a tutti voi!
Buongiorno signora Caterina!
In classe, come le ha detto la nostra professoressa Cristina Gazzola, abbiamo letto e svolto un lavoro approfondito sul suo libro.
Incontrarla è stata un’esperienza molto emozionante per tutti noi, la ringraziamo ancora per questo bellissimo gesto.
Io sono Alessia, ho preso appunti durante la sua mini-conferenza di sabato 15 gennaio in succursale, e ho svolto questo articolo argomentativo. Nel nostro piccolo, verrà pubblicato sul giornalino d’istituto, uscirà a metà Febbraio.
Per il giornalino ho dovuto tagliarne una piccola parte, ma a lei invio quello intero, sperando che le possa essere utile o anche solo che lo legga.
Un abbraccio da tutti noi!
Alessia e la classe 4^L
Grazie mille per la partecipazione al “libro-forum” durante l’autogestione.
è stata davvero una bella esperienza!
Avrei voluto ci fossero più persone ad assistere…ma ho già avuto richieste da parte di alcune compagne di scuola per avere il libro.
Spero che altre scuole possano accogliere la storia di Fabrizio e che tutti gli alunni possano darti il coraggio di continuare la tua ricerca.
con tanto affetto,Silvia
Vorrei che Fabrizio tornasse, vorrei mostrargli il cammino percorso da Caterina, che dopo oltre cinque anni non ancora stanca o sfiduciata sta ancora lottando senza sosta per ricordare a tutti che Fabrizio c’è e va cercato! Fabrizio deve tornare a casa presso i suoi cari! Caterina porta avanti la sorte dei familiari degli altri scomparsi tenendoli per mano e guidandoli nella strada della speranza, della solidarietà, della condivisione, della fiducia, dell’unione!
Io voglio bene a Caterina, il suo esempio di sacrificio, dedizione, generosità è esemplare, Caterina è una donna splendida, bella dentro e fuori: grazie Caterina per quello che ci hai insegnato. SIAMO TUTTI ACCANTO A TE!